
Novello non è male. Un borgo nelle Langhe, in terra da Barolo, sviluppato in lunghezza su una cresta con piazzette, vie, chiese e castelli affacciati su un paesaggio accecante. Aggiungeteci un clima frizzante, pre-estivo. La buona tavola. Il re dei vini. Più qualche manciata di buona letteratura e musica spalmati sui tre giorni di un festival letterario del tutto gratuito che, giunto al suo solo secondo anno di vita, ha saputo raccogliere gente come Davide Longo, Yehoshua, Vinicio Capossela, Dan Fante, Wu Ming, Gino Paoli, Marco Travaglio, Antonio Scurati, Massimo Gramellini, Gian Carlo Caselli, Lucio Dalla, i Modena, Paolo Rossi, Carlin Petrini, Riyoko Ikeda, Luca Scarlini e altri e altri ancora. Naturalmente non può che uscirne un fine settimana perfetto.
Grande merito va agli organizzatori del festival, Collisioni, e a tutti quelli che sono riusciti a trasformare un paese da mille cristiani in una festa di strada. La cosa più apprezzabile dell’evento è il fatto che veramente pochi autori hanno